Diaframma - FNAC di Milano, 27 Gennaio 2012

Il Fiumani' desideravo vederlo dal vivo da una vita. Per un motivo o per l'altro, mi perdo costantemente le sue neanche-tanto-sporadiche apparizioni milanesi.

Questa sera ci sono riuscito grazie allo showcase organizzato dalla FNAC di Milano per la presentazione del nuovo disco 'Niente Di Serio'. La serata (tardo pomeriggio invero) è stata di quelle rilevanti e rivelanti: tanti fili si sono annodati, e hanno fissato trama e ordito di anni di ascolti, interviste, foto, e sensazioni varie, del tessuto 'Diaframma'.

Quando vedo arrivare la sua figura smilza avvolta in quell'orribile, ed ormai leggendario, cappotto rosso di

Zara, capisco che con quella sua classe innata, potrebbe indossare qualsiasi porcheria ma sarebbe sempre figo; Quando, dopo alcune domande di un non meglio identificato presentatore ufficiale e di qualche coraggioso esponente del pubblico non pagante, imbraccia la sua Telecaster, tenta di accordarla, ma suona lo stesso terribilmente scordata, capisco che la sua etica 'punk', ribadita alla nausea in ogni intervista è decisamente vera; Quando dopo aver detto che 'Entropia' senza basso e batteria è meglio non farla, e comincia a cantare sul serio, capisco che ha una voce della Madonna, stentorea e statuaria. L'urgenza espressiva è quello che colpisce: è da solo sul palco ma aggredisce il microfono come se ci fossero basso e batteria, oppure i Clash al completo a dargli una mano. E poi ci sono le canzoni, e che canzoni... Suona la straordinaria 'Absurdo Metalvox', a qualche maschietto potrebbe scappare la lacrimuccia, e lui ridacchia mentre canta I capipopolo al terrazzo/han dichiarato guerra al mondo/tranne a questo grande cazzo. 'Madre Superiora' ha l'aria di un megaclassicone, e 'Grande Come L'oceano' è un criptico e poetico omaggio a tutti i figliocci del 1976-1977. In 'Tempesta Nel Mio Cuore' cita Rocco Siffredi, e a guardarlo bene in faccia ha un mascellone ben cesellato che potrebbe ricordare il noto attore.

Morale della favola: 'Niente Di Serio', ho il sospetto che sia un grande disco, lo prendo dallo stand e corro in cassa a pagarlo, leggero e felice come una Pasqua.

Un solo rammarico: 'Entropia' doveva farla, avrei voluto vedere la reazione della 'sciüra' over 70 in prima fila (capitata lì per caso?), al verso Ecco quel che non ho fatto/Un sogno nel cuore/sperma nell'occhio.